Acne e alimentazione

L'acne è una delle condizioni dermatologiche più comuni a livello globale. A differenza delle nostre conoscenze sulla natura ereditaria dell'acne e sul ruolo degli ormoni nella patogenesi dell'acne, vi è incertezza riguardo al ruolo dei fattori ambientali, inclusa la dieta. La patogenesi dell'acne è attribuita a quattro fattori chiave: produzione eccessiva di sebo, iperproliferazione dei batteri Cutibacterium acnes ( C. acnes , precedentemente chiamato Propionibacterium acnes ), ipercheratinizzazione dei follicoli pilosebacei e meccanismi infiammatori. In ambito nutrizionale è molto difficile associare un singolo alimento ad una determinata patologia, specie se multifattoriale.

Esistono prove convincenti che le diete ad alto carico glicemico possono esacerbare l'acne. Altri studi hanno inoltre dimostrato una correlazione tra i latticini, i cibi grassi e il cioccolato; mentre tra i fattori protettivi abbiamo acidi grassi, frutta e verdura.

Diversi studi hanno cercato di valutare l’effetto pro-infiammatorio del cioccolato sull’esacerbazione dell’acne: per quanto riguarda il cioccolato bianco/al latte il ruolo da protagonista è svolto non dal cacao, bensì da zuccheri e latte, mentre per il cioccolato fondente, bisogna considerare che essendo un alimento istamino-liberatorio, la produzione di istamina può esacerbare l’acne in soggetti predisposti.

Bibliografia

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